venerdì 27 settembre 2013


Nonostante il contratto di solidarietà partito a giugno Electrolux gli esuberi li crea spostando le produzioni di alcune lavorazioni all’estero, inserendo macchinari in linea (e siamo solo al via) e peggiorando le condizioni lavorative ed economiche degli operai che con la cigs (prima) e con la solidarietà ora (per alcuni per intere settimane) lavorano meno e prendono meno soldi, mentre Electrolux intanto i soldi li RISPARMIA… E A NOI CI SPREME…
IL GIOCO DI ELECTROLUX E LE PRESSIONI SU GOVERNO E ISTITUZIONI:
Facendosi scudo dei propri dipendenti Electrolux si gioca l’ultima carta… CHIEDERE SOLDI AL GOVERNO CON LA PROMESSA, NEI PROSSIMI ANNI, DI MANTENERE IL POSTO DI LAVORO A 300 OPERAI (GLI ALTRI A CASA)…
SE IL GOVERNO ABBOCCA TANTO DI GUADAGNATO: TANTO ELECTROLUX SA BENE CHE SE POI DECIDE COMUNQUE DI ANDARSENE NESSUNO (VEDI FIAT) GLI CHIEDERA’ NULLA INDIETRO.
SE NON ABBOCCA AVRA’ LA SCUSA PER FARE QUELLO CHE VUOLE DA ANNI: DI ANDARSENE DALL’ITALIA PER MIGRARE IN PAESI DOVE IL LAVORO COSTA POCHISSIMO E PER GARANTIRSI DI GUADAGNARE ANCORA E ANCORA DI PIU’…
Noi ti avvisiamo: andarsene SOLO per paura non serve: Non solo troverai il NULLA fuori da qui, ma calcola che i 32.000 euro che Electrolux propone per licenziarti consensualmente (nonostante il contratto di solidarietà in atto) è un’inezia e ti durerà veramente poco… Occorre restare e lottare per tenerci caro quello che è nostro e che abbiamo contribuito a costruire in questi anni.


RSU  FLMU CUB Electrolux

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