mercoledì 20 ottobre 2010

L'attacco ai diritti va FERMATO!!!

Chiediamo l’attenzione di tutti voi per parlarvi di qualcosa di enorme importanza
Nei giorni scorsi si è tenuto un’incontro tra direzione aziendale ed RSU sul tema assenteismo.
Al di la dei dati forniti dall’ufficio del personale, ciò che ci ha lasciati perplessi, sono le soluzioni indicate dalla direzione aziendale per abbattere il fenomeno ASSENTEISMO. Le proposte aziendali a NOSTRO avviso sono totalmente INACCETTABILI.
Come abbiamo già scritto nei nostri precedenti comunicati, l’azienda l’assenteismo lo favorisce con tutte quelle logiche che sono sotto gli occhi di tutti, ed ora, invece che avviare sull’argomento una discussione seria, imbocca la strada più facile e secondo noi vuole arrivare ben oltre.
Ma entriamo nel dettaglio delle proposte aziendali:
  • Istituire un’ulteriore commissione allo scopo di “capire” il fenomeno assenteismo
  • Inviare lettere ai dipendenti
  • Effettuare questionari
  • Chiamare a colloqui al rientro della malattia

CON QUESTE PROPOSTE LA DIREZIONE VUOLE ARRIVARE:
  • A METTERE IN DISCUSSIONE IL PAGAMENTO DEI PRIMI 3 GIORNI A CARICO AZIENDALE, VISTO CHE NON GLI BASTA Più SOTTRARRE CON VARI SISTEMI IL PRIMO GIORNO DI COMPORTO A MOLTI DI NOI.
  • A CREARE IL CLIMA DI CACCIA ALLE STREGHE  CONTRO I LAVORATORI AMMALATI.
Per questo giudichiamo le proposte della direzione talmente pericolose da esserne contrari!!!
Perché sulla malattia esistono LEGGI ed ACCORDI che indicano alle aziende come muoversi e non servono altre “manovre” che hanno il solo scopo di INTIMIDIRE… Altro che CAPIRE il fenomeno!!!

Sin dalla prima riunione abbiamo esposto chiaramente alla direzione il nostro dissenso, a differenza di FIM FIOM E UILM che parevano sull’argomento concordi al punto tale che dopo quella riunione, come ben sapete, sono andati in giro per lo stabilimento a tranquillizzare ed a giustificare le proposte dell’azienda !
Successivamente, quando hanno capito che non avevate “abboccato” hanno cambiato strategia: Si sono messi a parlare di volumi in calo, DIVA2, FERIE NATALIZIE e ASSEMBLE…
Hanno insomma cercato di spostare l’attenzione su altro.
Nei nostri confronti sono iniziate le ritorsioni, chi osa contestare l’azienda non è più stato convocato alle riunioni con l’azienda, nel penoso tentativo di non farci sapere nulla, alla faccia della democrazia, delle regole, ecc ecc. Questi tentativi di esclusione non ci scoraggiano. Essi rappresentano la debolezza di alcuni in RSU e deve essere chiaro PER TUTTI, che NOI lo vediamo come un nostro punto di forza visto che vengono attuati proprio perché SAPPIAMO essere critici!
Cosa intendiamo fare?
Ovviamente intendiamo opporci a queste logiche, nei futuri incontri (se ce ne saranno alla nostra presenza)  e proporremo soluzioni alternative che vanno nella direzione della soluzione del problema.
Cosa stiamo già facendo? 
  • Abbiamo avviato la procedura ex 410 c.p.c., per un lavoratore a cui nonostante il certificato del pronto soccorso non è stato pagato il primo giorno di malattia, ed il giorno 9/11/2010 alla Direzione Provinciale del Lavoro di Milano, (Ministero del Lavoro) si discuterà del caso. 
  • Con lettera formale abbiamo chiesto alla direzione aziendale, di rilasciare una ricevuta ai dipendenti che consegnano i certificati medici in portineria, e di predisporre la ricezione dei certificati medici tramite FAX mezzo di trasmissione molto più veloce, meno costoso ai lavoratori ed ormai legalmente riconosciuto.

Invitiamo, tutti i lavoratori a mantenere alta l’attenzione sull’argomento e a segnalarci i casi di anomalia.
Non facciamoci dividere perché in tal modo facciamo solo il gioco della direzione aziendale e compagnia. 

                   RSU FLMU CUB Electrolux Solaro
                   Segreteria Provinciale FLMU

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